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Serie A, chi subisce più reti nei primi 45 minuti? La posizione del Napoli

Angelo Salzano

Il Napoli si posiziona tra le migliori squadre della Serie A per solidità difensiva nei primi tempi, con appena 12 gol incassati. Un dato che acquista ancora più valore considerando il momento di rinnovamento che sta vivendo il club. Dopo una stagione passata tra alti e bassi, l’arrivo di Antonio Conte in panchina ha rappresentato una vera e propria svolta sul piano della mentalità. Conte, noto per la sua attenzione maniacale alla fase difensiva e alla preparazione tattica, ha restituito al Napoli quell’identità aggressiva e compatta che sembrava smarrita. La sua impronta si vede sin da subito: pressing organizzato, linee strette, grande attenzione ai dettagli, soprattutto nella prima metà delle partite, quando i suoi uomini sono chiamati a imporre subito il ritmo. Il tecnico salentino ha saputo lavorare sull’equilibrio della squadra, valorizzando anche profili che erano apparsi in difficoltà. Difensori come Rrahmani e Di Lorenzo stanno beneficiando del nuovo sistema, così come il centrocampo, dove l’intensità è tornata ad essere un marchio di fabbrica. Lo stile di gioco di Conte permette maggiore copertura e controllo, con esterni pronti a rientrare e mezze ali dinamiche che supportano la linea arretrata. Inoltre, la fase di non possesso è diventata molto più compatta e “di reparto”, con tutti i giocatori coinvolti. Questo approccio ha portato a ridurre al minimo le disattenzioni iniziali, trasformando i primi 45 minuti in una zona di forza per gli azzurri, anziché un punto debole. Il Napoli, sotto la guida di Conte, non solo sta ricostruendo fiducia e identità, ma sta anche gettando le basi per tornare competitivo ai massimi livelli. Se questa solidità iniziale verrà accompagnata da maggiore incisività offensiva nella seconda parte delle gare, gli azzurri potrebbero tornare a essere una seria candidata al titolo.