editoriali

Lo show di Maradona, l’esonero di Garcia e l’estasi di Mertens: gli 11 Napoli-Empoli di Serie A

Alex Iozzi

Sembra il 12 novembre 2023, ma in realtà è il medesimo giorno del mese di dicembre dell'anno 2021: da un lato vi è il primo Napoli targato "Luciano Spalletti", 3° in classifica a quota 36 punti e in piena lotta Scudetto che coinvolge Atalanta(34 punti), Inter (37 punti) e Milan(38 punti, nonché futuro campione d'Italia), dall'altro, invece, l'Empoli neopromosso allenato, anche in questo caso, da Aurelio Andreazzoli. Il copione dell'incontro anticipa ciò a cui assisteremo due anni più tardi (esonero della guida tecnica azzurra escluso): dominio in lungo e il largo da parte dei padroni di casa per l'intera durata del match, ma a festeggiare saranno gli ospiti al 70° minuto di gioco grazie a una fortunosa rete di Patrick Cutrone. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo, André-Frank Zambo Anguissa, nel tentativo di allontanare il pallone dall'area di rigore partenopea, lo fa carambolare sulla nuca del centravanti italiano che, involontariamente, beffa David Ospina. Una rete involontaria, ma che consente ai toscani di espugnare (di misura) lo Stadio Diego Armando Maradona.