Lazio, Acerbi: “Vincere lo scudetto sarebbe fantastico, ma adesso conta di più la salute”

Francesco Acerbi, difensore della Lazio, ha spedito una lettera aperta a Repubblica per parlare dell'emergenza Coronavirus e di come un calciatore possa vivere questo momento difficile, lontano dal campo. Il centrale si è anche soffermato sul tema ripresa, dato che la sua Lazio è in piena lotta scudetto con la Juventus.

LE PAROLE DI FRANCESCO ACERBI

"Il calcio è la mia vita e non vedo l'ora di tornare a giocare, come del resto i miei compagni e tutti i tifosi. Vincere il campionato con la Lazio sarebbe fantastico, ma conta di più la salute. Ed io ne so qualcosa, credetemi. La priorità è uscire da questo periodo terribile. La cosa peggiore per me è questa situazione ibrida. L'incertezza procura malessere. Non sai quando passerà, quando si tornerà in campo.

Come spinta per la gente, come segnale di fiducia, sarebbe importante riprendere il campionato: si può giocare anche ad agosto, a porte chiuse".

LA VITA DOPO IL VIRUS

"Personalmente non credo che ne uscirò diverso. Sarò incosciente ma il virus non mi fa paura. All'inizio ci saranno timori, poi torneremo a comportarci come prima. E sarà un sollievo indescrivibile".