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Lapo Elkann, debiti stralciati al 90% per la sua società: c’è anche Cristiano Ronaldo

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A sorvegliare sui conti c’era Gianluca Ferrero, il fidato contabile di famiglia, e ora presidente della Juventus
Domenico D'Ausilio
Domenico D'Ausilio Vice caporedattore 

L'azienda di Lapo Elkann, Italia Independent, è stata sull'orlo del fallimento. Secondo il settimanale Panorama, i creditori della società hanno rinunciato a riscuotere i loro crediti, scongiurandone il fallimento.

Lapo Elkann, scongiurato il fallimento della sua società

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I sei istituti di credito con cui la società di Lapo aveva un debito hanno deciso così di cancellare ogni contenzioso. Il motivo, al momento, non è noto e forse non lo sarà mai, fatto sta che i creditori hanno rinunciato, dopo un accordo tra le parti, in media al 90% delle loro spettanze. Di certo, c’è solo che una dichiarazione di fallimento di Italia Independent avrebbe tolto a Lapo la possibilità di amministrare un’altra azienda, magari nella galassia di famiglia, accedere a qualunque board societario e garantirsi un credito bancario qualora ne avesse avuto bisogno per aprire un altro business.


A sorvegliare sui conti c’era Gianluca Ferrero, il fidato contabile di famiglia, e ora presidente della Juventus dopo le vicende che hanno portato alle dimissioni dell’ex CdA bianconero guidato da Andrea Agnelli. Lapo Elkann, che ha licenziato 29 dipendenti, ha supportato le società del gruppo con oltre 25 milioni fra il 2016 e il 2022 (a titolo di aumenti di capitale o prestiti a cui ha dovuto rinunciare) oltre ai 12,8 milioni versati nel giugno 2023 a titolo di prestito per non fare fallire nessuna delle sue società.

Una vicenda che ha toccato direttamente anche Cristiano Ronaldo, che in passato ha lavorato come testimonial per Italia Independent, garantendosi un minimo di royalties pari a 3,5 milioni l’anno per quattro anni. Il portoghese, attraverso i suoi legali, ha accettato di rinunciare all’ultima tranche dei pagamenti, a patto che gli vengano riconosciuti tutti gli altri. Nel2024 il campione portoghese percepirà solamente 700.000 euro. Agli altri creditori, però, è andata peggio.

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