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FIGC, Di Lello: “Vogliamo evitare ogni tipo di contaminazione nel calcio. Stadi? Giusto avere posti a sedere”

Marco Di Lello, procuratore allegato della FIGC

Il procuratore allegato della FIGC, Marco Di Lello, ha rilasciato molte dichiarazioni importanti sulla Federcalcio e sugli stadi italiani Di Lello: “Ogni domenica garantiamo sorveglianza” In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’,...

Claudia Vivenzio

Il procuratore allegato della FIGC, Marco Di Lello, ha rilasciato molte dichiarazioni importanti sulla Federcalcio e sugli stadi italiani

Di Lello: "Ogni domenica garantiamo sorveglianza"

In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione con Umberto Chiariello in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto il procuratore aggiunto FIGC, Marco Di Lello:

“La Federcalcio ha un ufficio indagini retto da un procuratore capo e cinque procuratore aggiunti ed io ho la delega specifica per cui nel calcio dilettantistico sono procuratore capo. Serve per evitare ogni tipo di contaminazione, come infiltrazioni mafiose o ai tanti casi di combine, calcioscommesse, trasferimenti fittizzi, plusvalenze. Il calcio è uno strumento per guadagnare e far girare risorse importanti, ma anche di controllo di potere sul territorio. Penso alle piccole realtà con squadre in Serie B o Serie C. Ogni domenica garantiamo sorveglianza su tutti i campionati con maggiore attenzione sulle partite a rischio. Conosciamo tutti la grandezza del calcio, in termini qualititativi e vogliamo garantire la maggiore purezza al calcio. Ho un buon rapporto con il procuratore capo, l'ho sentito a telefono subito dopo la nomina, ha deciso di rinunciare per ragioni personali. Oggi c'è un maggior utilizzo del daspo, una maggiore visione sulle curve e tutto ciò grazie al lavoro fatto in commissione anti-mafia. C'è stato da parte della politica e del calcio, una presa di coscienza".

Sui posti a sedere

"Perché a Napoli non si è mai rispettato il posto a sedere? Anche i distinti fino allo scorso anno erano terra di nessuno. Oggi finalmente un abbonato si siede al posto che ha comprato. Ringhio ha un carattere complicato, gode della nostra simpatia. Ancelotti gran signore, una persona per bene, ma se guardiamo i risultati non può stare all'ottavo posto ad otto punti da Cagliari e Atalanta".