Farsa Suarez, l’ex FIGC Pecoraro: “La Juventus rischia, violato l’art.1 sulla lealtà sportiva”

Giuseppe Pecoraro, ex capo della procura della Figc, è intervenuto ai microfoni dell'ANSAper spiegare il proprio punto di vista sul caso Suarez, all'origine dell'inchiesta penale della Procura di Perugia guidata da Raffaele Cantone. C'è ancora molto mistero sulla questione, soprattutto sul coinvolgimento della Juventus nell'indagine. Come chiarisce Pecoraro, nel caso la Juventus risulterebbe coinvolta nell'organizzazione dell'esame e del tesseramento di Suarez, rischierebbe di essere sanzionata per violazione dell'articolo 1 (sulla lealtà sportiva).

LE PAROLE DI PECORARO SU SUAREZ

Di seguito le parole di Giuseppe Pecoraro sul caso Suarez.

"Se la Juventus risultasse consapevolmente coinvolta nella vicenda Suarez, sul piano della giustizia calcistica sarebbe inevitabile considerare la violazione dell'articolo 1 del codice. Riguarda la lealtà sportiva, al cospetto di un tentativo di tesserare un giocatore che invece tesserabile non era. Il ragionamento è lineare, e sempre parlando in via ipotetica, la posizione della Juve sarebbe chiara. Tra l'altro, se Suarez fosse stato tesserato avendo ottenuto la cittadinanza italiana grazie all'esame farsa all'università per stranieri di Perugia, avrebbe potuto giocare indebitamente tutto il campionato. Basta pensare a quanto deciso per la Roma nella vicenda Djawara, dove un errore materiale è costato alla società giallorossa la sconfitta a tavolino. Nonostante il centrocampista avesse titolo a giocare in ogni caso, per capire i rischi per il club bianconero. Un'altra cosa tengo a dire, in caso di provato coinvolgimento della Juve mi aspetto dalla Lega un intervento significativo. Bisogna tutelare l'immagine dell'intero movimento del calcio".