De Siervo: “Con la pirateria i tifosi non rispettano il prodotto che dicono di amare”

Luigi De Siervo, nonché amministratore delegato della Serie A ha rilasciato alcune dichiarazioni a margine dell'evento "Calcio Social Responsability" analizzando diversi temi importanti.

De Siervo: "Mancini ha fatto la sua scelta. In bocca al lupo a Spalletti"

Di seguito le sue parole: "Non sono né pessimista né ottimista sul tema legato ai diritti Tv, credo che abbiamo un prodotto che ha valore oggettivo e bisogna che i broadcaster lo paghino il prezzo corretto. La Lega Serie A non si farà prendere per il collo da nessuno. La fase delle trattative private si è conclusa, abbiamo queste offerte bloccate e vincolanti fino al 15 ottobre quindi in questo momento le trattative private non si riapriranno. La Lega Calcio non accetterà quelle offerte che al momento sono ritenute insufficienti. Allo stato attuale non è possibile la trattativa privata perché così stabiliscono le linee guida del bando”.

Sulla pirateria: "Il calcio è un sistema che va mantenuto con la vendita dei biglietti. Se in questo Paese continueranno ad esserci un milione di persone che pensano di poter vedere la partita live diventa un problema generale. Il calcio sta cercando di reagire, durante il Covid i nostri presidenti hanno perso oltre un miliardo di euro, per questo siamo il calcio più indebitato d’Europa, i nostri tifosi non rispettano il prodotto che dicono di amare".

Sul campionato: "La Serie A è un campionato molto vivace e la concorrenza aiuta a migliorare. L'Arabia ha portato tanti soldi nelle casse europee".

Su Mancini: "Ha fatto la sua scelta, la FIGC ha già reagito. In bocca al lupo a Spalletti".

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