Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Napoli senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Calcio Napoli 1926 per scoprire tutte le news di giornata sugli azzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
serie a
Pierluigi Gollini veste ora i panni del secondo portiere nei campioni d'Italia. Prima di stabilirsi a Napoli, l'estremo difensore ha vissuto un periodo alla Fiorentina difficile per lui da dimenticare. Lo stesso disse in un'intervista che si sentiva preso in giro e che la piazza azzurra gli ha fatto tornare l'entusiasmo. Intanto da Firenze si tolgono qualche sassolino dalla scarpa. Andiamo nel dettaglio.
Di seguito quanto riportato da La Repubblica di Firenze: "Non deprimiamoci. Capita di buttar via una partita vinta. L’anno scorso nei gironi pareggiammo in casa con il Riga, e al confronto il Genk è il City. Ovvio che prendiamo troppi gol, evidente che manca ancora la capacità di mettere in frigo la partita e continua a succedere di subire azioni di contropiede mentre siamo in vantaggio. Christensen rischia di essere un’operazione peggiore di Gollini. A Genk è andato spesso per farfalle. Fin qui, in tre partite da titolare, non si ricorda un suo intervento da “wow!”, in compenso errori e sbavature sono già parecchi. E ancora: sette partite ufficiali e zero gol dai centravanti. Non vogliamo chiamarlo allarme rosso?".
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Napoli senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Calcio Napoli 1926 per scoprire tutte le news di giornata sugli azzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA