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Napoli e Gattuso: fuori casa fa freddo! Trasferte indigeste

Gennaro Gattuso (Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)

NAPOLI GATTUSO TRASFERTE – Il Napoli, si sa, ha sempre giocato con un uomo in più nelle partite casalinghe. Le mura del San Paolo, spesso, hanno intimorito gli avversari e caricato i partenopei. Focalizziamoci, però, sui trend in trasferta,...

Redazione

NAPOLI GATTUSO TRASFERTE – Il Napoli, si sa, ha sempre giocato con un uomo in più nelle partite casalinghe. Le mura del San Paolo, spesso, hanno intimorito gli avversari e caricato i partenopei. Focalizziamoci, però, sui trend in trasferta, sia del Napoli che del suo nuovo allenatore, Gattuso.

Quest’anno, sebbene i ragazzi del presidente De Laurentiis non stiano rispettando la tabella di marcia preventivata, le statistiche sono, comunque, interessanti.

In campionato, il Napoli ha disputato 16 partite in totale. 8 in casa ed 8 in trasferta.

In quel di Fuorigrotta, la squadra ha totalizzato 11 dei 21 punti totali. In trasferta, invece, 10 punti. La media è presto fatta: 1,31 punti per partita in casa; 1,25 punti per partita, conquistati in trasferta.

Per quanto concerne il percorso, egregio, in Champions, i ragazzi di Ancelotti – perché tutte le partite sono state giocate sotto la sua gestione – hanno totalizzato 12 punti. Di questi, 7 sono stati conquistati al San Paolo. 5, invece, in trasferta. La media, in questo caso, ci da una differenza più netta: 2,33 punti per partita casalinga, 1,66 punti per partita in trasferta.

Napoli e Gattuso: fuori casa fa freddo! Trasferte indigeste

Più in generale, contando anche la prima di mister Gattuso, gli azzurri hanno conquistato 18 punti in casa e 15 in trasferta.

Dunque, nonostante le contestazioni, in una stagione, al momento, al di sotto delle aspettative, il Napoli è riuscito ad essere più concreto in casa, piuttosto che in trasferta.

Passando dalla gestione Ancelotti a quella Gattuso, è interessante andare a ricavare delle statistiche anche per il tecnico di Corigliano.

Gattuso, dopo le esperienze, in ordine cronologico, al Sion, Palermo, OFI Creta e Pisa, passa ad allenare la primavera del Milan. Un ritorno a casa, per un uomo la cui carriera da calciatore è stata dedicata alla maglia rossonera.

Dalla primavera viene promosso in prima squadra, sostituendo Montella, nel Novembre del 2017. Il 3 dicembre dello stesso anno fa il suo esordio sulla panchina del “Diavolo”. Partita che passerà alla storia per il gol del 2-2 segnato dal portiere del Benevento, Brignoli. Insomma, fino ad oggi, possiamo dire che Rino non sia un tecnico da “buona la prima”!

Andiamo, però, ad analizzare la stagione successiva, ovvero quella 2018/19. La prima in cui Gattuso ha gestito i rossoneri dal precampionato fino alla fine del campionato. Le statistiche sono chiare, chiarissime. In 38 gare di Serie A, il Milan ha conquistato 68 punti totali: 40 in casa, 28 in trasferta. La media punti per ogni partita casalinga è stata di 2,1. Mentre 1,47 punti per partita è la media delle gare in trasferta.

Da qui, la domanda nasce spontanea: Gattuso ed il Napoli saranno legati da un “amore in casa”? Oppure il tecnico riuscirà a migliorare il trend dei Partenopei in trasferta, migliorando, di conseguenza, anche il suo?

Siamo certi che i tifosi azzurri sperano in un miglioramento della media punti in generale. Che sia in casa od in trasferta, poco importa. Magari partendo dalla trasferta di Reggio Emilia contro il Sassuolo. Domenica, Mapei Stadium, ore 20:45.

Luca Cerchione