Giaccherini: “Non so se il calcio tornerà come prima. La vera schiarita la vedo nell’estate 2021”

Per Emanuele Giaccherini, ex giocatore del Napoli, l'ondata del contagio da Coronavirus non si arresterà. Per riprendere le nostre vere abitudini, e per farlo senza che sia rimasta neanche un briciolo di paura, servirà un anno. Giaccherini ha parlato alla Gazzetta dello Sport anche dei temi caldi del nostro campionato, come l'importante scalata della Lazio, seria candidata al titolo. Visione drastica, vogliamo sperare, quella del giocatore, che però non esclude la possibilità di un rientro in campo a porte chiuse, utile per dare linfa necessaria a quei cittadini che di calcio vivono.

Le parole di Giaccherini

"Dispiace per lo stop, stavo iniziando a giocare con tanta continuità, ma era necessario. L'unica cosa che posso fare ora è farmi trovare pronto, allenarmi e prepararmi al meglio delle mie possibilità. Questo vale anche se si ricomincerà a porte chiuse, almeno così le persone avranno un'occasione per svagarsi. La vita di molte persone è scandita dal calcio, dallo sport e tutto ciò che vi gira intorno, è importante. Ho amici che d'estate senza Mondiali non sanno davvero che fare. Eppure non so se il calcio tornerà come prima, di certo non prima dell'anno prossimo, ho questa sensazione. La prima schiarita la vedo nell'estate 2021, perché è difficile riprendere le nostre abitudini subito"