Franco Di Stasio, presidente della società italiana di odontostomatologia dello sport ed editorialista del Corriere del Mezzogiorno, ha commentato lo striscione degli ultras del Verona contro Napoli.
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Striscione Verona, idioti resistenti a pandemia e guerra: niente li scalfisce
Franco Di Stasio ha commentato sulle colonne del Corriere del Mezzogiorno lo striscione degli ultras del Verona contro Napoli
Striscione Verona, idioti resistenti a pandemia e guerra
"Ormai è provato, l’idiozia è resistente a tutto. Prima la pandemia, poi addirittura la guerra a due passi da casa, niente, non la si scalfisce. Cambia tutto, anche le abitudini fortificate da anni, l’idiozia no. Anzi, si rinforza. E appare ancora più fastidiosa, addirittura intollerabile. A tutti i livelli. Dal politico che va in Polonia e viene sfottuto, giustamente, ai non so come definire che hanno esposto a Verona le coordinate di Napoli per esporla ad un ideale bombardamento da parte di un altro idiota, che dice di rappresentare la Russia, nazione che meriterebbe ben altri politici. Coordinate dettate da scoordinati, disturbati mentali da «TSO». Probabilmente gli stessi spiritosissimi artisti di strada, una volta entrati sugli spalti, hanno rivolto cori vergognosi contro Kk, Osi, e Napoli. Coerenti, d’altronde ora ne abbiamo le prove: l’idiozia è resistente a tutto. Ma proprio perché ora lo sappiamo, vanno contrastati. Non potendo sterilizzare le mamme che li mettono al mondo, si può finalmente decidere di punirli. Basterebbe poco. Sospendere definitivamente una partita con la conseguente vittoria a tavolino, individuarli con le telecamere che oggi ci inquadrano in continuazione e dappertutto, e non solo dasparli, ma attaccarli economicamente. È noto che l’idiota antepone il denaro a tutto".
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