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Avv. Grassani: “Nessun patto di concorrenza, Spalletti lo sa. Farà ciò che vuole”

Spalletti
Lunga intervista del legale del Napoli rilasciata ai microfoni dell'edizione odierna de La Repubblica in meriti alla questione legata a Spalletti e al suo futuro: le dichiarazioni
Edoardo Riccio
Edoardo Riccio Giornalista 

Quest'oggi, Mattia Grassani ha rilasciato un'intervista ai microfoni de La Repubblica. L'avvocato e legale del Napoli ha parlato di Spalletti, della penale da pagare per liberarlo dal club azzurro e dal possibile futuro sulla panchina della Nazionale.

Grassani: "Spalletti ha chiesto di essere liberato anticipatamente"

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Di seguito le dichiarazioni dell'avvocato: "Spalletti ha chiesto di essere liberato anticipatamente dal contratto di prestazione sportiva e dall'accordo sui diritti d'immagine. per motivi strettamente personali non intendeva allenare nella stagione 2023/24, in Italia e all'estero, presso club o nazionali. Il Napoli ha acconsentito rinunciando ad avanzare ogni pretese risarcitoria, a condizione della fissazione di un corrispettivo in caso di adempimento di tale impegno. Non si può parlare dunque di patto di concorrenza. I presupposti su cui la penale si fonda sono altri e il tecnico sa benissimo cosa ha firmato. La cifra era inizialmente di 3 milioni, ora ridotta a 2,650. Questo perché l'ammontare si riduce proporzionalmente al decorrere della mensilità della stagione sportiva in corso".


Sul possibile futuro tecnico sulla panchina della Nazionale: "In ambito federale, l'allenatore non ha vincoli quindi è libero di fard le proprie scelte, assumendosene le conseguenti e naturali responsabilità. Si dovrà pagare la penale o un contenzioso con il Napoli".

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