Rischia di diventare un terreno alquanto scivoloso quello su cui si stanno muovendo le società di Serie A in merito al contenzioso circa il taglio degli stipendi. Una decisione che rischia di divenire obbligatoria nelle prossime settimane con le società che rischiano di bruciare almeno 700 milioni di euro. Una sosta forzata che ha fermato tutto e non c'è modo di fare cassa. Mancate sponsorizzazioni, diritti televisivi e biglietti invenduti al botteghino. La questione relativa al taglio degli stipendi, però, non è ancora semplice ed una prima proposta sembrerebbe già essere stata rifiutata.
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La Repubblica – Serie A, scontro società e calciatori sul taglio degli stipendi: le posizioni
Rischia di diventare un terreno alquanto scivoloso quello su cui si stanno muovendo le società di Serie A in merito al contenzioso circa il taglio degli stipendi. Una decisione che rischia di divenire obbligatoria nelle prossime settimane con le...
Terreno di scontro
Come riferisce l'edizione odierna de La Repubblica, però, sembrerebbe esserci una netta distanza tra società e calciatori. Da un lato i club hanno chiesto la sospensione degli stipendi per i prossimi quattro mesi salvo, poi, pagare tutto a fine stagione. Dall'altro lato, invece, ci sono i calciatori i quali si sono detti disponibili a sospendere il solo mese di Aprile in cui non scenderanno in campo ma non torneranno nemmeno ad allenarsi. Per tale motivo, e con questo scontro alla base, l'argomento sarà centrale nella videoconferenza in programma oggi tra Lega e Figc.
Nodo ripartenza
Altro argomento sarà la ripresa del campionato. Tutti convengono che debba esserci sempre nella tutela della salute dei tifosi e dei calciatori. Mentre c'è scontro in Serie A tra chi ritiene indispensabile ripartire e chi, invece, vorrebbe mettere un punto alla stagione. In tutto questo, la dirigenza sportiva italiana è a lavoro e, secondo La Repubblica, è previsto anche un piano. Il programma prevede, venerdì prossimo, uno screening del numero dei contagi. In base a questi decidere quando sarà possibile tornare ad allenarsi e quando tornare in campo, forse il 2 Giugno.
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