Savoia, Emanuele Filiberto squalificato per 6 mesi: i due motivi

Emanuele Filiberto di Savoia, presidente del club di Torre Annunziata iscritto al campionato di Eccellenza, è stato squalificato per 6 mesi dopo aver patteggiato con la Federcalcio. I motivi sono due procedimenti aperti a suo carico. Di seguito quanto riportato da Il Mattino:

"Il primo per aver acquisito anche la Real Aversa (poi lasciata nello scorso ottobre) violando lo statuto Figc, che vieta che società partecipanti alla Lega Nazionale Dilettanti possano avere soci, amministratori o dirigenti in comune. L'altro per avere permesso che la propria società - era diventato presidente a inizio novembre 2022- al termine del mercato invernale 2023 trattasse l'acquisizione delle prestazioni sportive del calciatore Fabio Sperandeo dell'Ercolano 1924 (e, in precedenza, dei calciatori Antonio Granata e Giovanni Liberti) attraverso un sedicente agente, che non risultava iscritto nel registro degli agenti sportivi. Per responsabilità oggettiva sanzionati con cinque mesi di inibizione Arcangelo Sessa (all'epoca presidente e legale rappresentante del Savoia) e il club con 2400 euro di ammenda (2000 per il primo procedimento e 400 per il secondo)".

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