Napoli è una città ricca di tradizioni e credenze, ma soprattutto è legata alla figura di San Gennaro Santo Patrono della città. Attorno alla figura del Santo ci sono numerosi riti, il più famoso e importante è il miracolo del sangue a cui è legata la sorte della città. Quest'oggi primo maggio però il sangue non si è sciolto al primo tentativo avvenuto alle ore 19.26. Anche lo scorso 16 dicembre non era avvenuto il miracolo e ciò aveva gettato nello sconforto numerosi fedeli. Il Cardinale Mimmo Battaglia, alla sua prima celebrazione del Santo al Duomo di Napoli, ha effettuato un secondo tentativo dopo le preghiere dei fedeli ma senza esito positivo.
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San Gennaro, non si è sciolto il sangue: anche a maggio non si ripete il miracolo
Napoli è una città ricca di tradizioni e credenze, ma soprattutto è legata alla figura di San Gennaro Santo Patrono della città. Attorno alla figura del Santo ci sono numerosi riti, il più famoso e importante è il miracolo del sangue a cui...
San Gennaro, il sangue non si è sciolto
Il Cardinale Battaglia dopo aver constatato il mancato miracolo si è avvicinato al sagrato del Duomo benedicendo il popolo presente. Inoltre ha ricordato come anche quest'anno a causa della pandemia non è stato possibile fare la consueta processione per le strade della città. Il cardinale ha parlato dall'altare lanciando poi un messaggio molto forte contro ciò che "inquina" la società e sulla necessità di avere il coraggio di denunciare. Purtroppo la cerimonia non ha potuto svolgersi come di consueto, e per i fedeli la notizia del mancato scioglimento del sangue ha ulteriormente ingrigito questa giornata. Infatti per i fedeli di San Gennaro il fenomeno della prodigiosa liquefazione del Sangue è fondamentale per le sorti della città e in un periodo di grande difficoltà come questo della pandemia, il miracolo del Santo Patrono sarebbe stato di grande conforto.
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