Forgione: “La Salernitana non è ancora in Serie A, ecco il motivo”

Nel corso della trasmissione 'I Tirapietre' in onda su Radio Amore Campania è intervenuto Angelo Forgione. Lo scrittore ha parlato della promozione della Salernitana ma anche della situazione del Napoli.

"La Salernitana formalmente non è ancora in Serie A", le parole di Forgione

Di seguito le sue parole:

"La Salernitana formalmente  non è ancora in Serie A, fin quando non ci sarà il cambio di proprietà non sarà  possibile ratificare  la promozione.  Però bisogna ammettere che Lotito ha dimostrato di saper far calcio. Anche in una situazione non delle migliori, poiché la città è ostile al proprio presidente".

Sui cori dei salernitani contro Napoli

"Cori contro i napoletani? Non si può parlare di derby, anche perché non c'è nessun nesso sportivo tra le due squadre. La rivalità è unilaterale, una rivalità di vicinato. Salerno è la seconda città della Campania, paragonarsi con una Capitale come Napoli, è un esercizio inutile, la storia parla chiaro".

Sulle prossime sfide del Napoli

"La paure che nelle prossime partita possa esseri un trappolone per il Napoli è tanto. La storia del calcio italiano lo dimostra. Il problema è che dall'altra parte c'è la Juventus. Quando loro hanno bisogno di un obiettivo è sempre preoccupante per noi. Il Napoli però deve essere preciso, convinto e deve portare a casa queste tre vittorie. Gli azzurri se vogliono la portano a casa facilmente questa qualificazione. Ma non devono aver paure, come contro il Cagliari, in quella sfida avevano il destino nelle loro mani,. La piscologia incide su questa squadra dal momento che ha paura di prendere gol puntualmente lo prende".

Sulla possibile separazione tra Napoli e Gattuso

"Finora le voci di addio tra Napoli e Gattuso non hanno nulla di sicuro. Se mi metto nei panni di Gattuso francamente quali altre squadre sono al livello del Napoli. Se ti chiama una tra Inter, Juventus e Milan va bene, ma con tutto il rispetto alla Fiorentina che ci va a fare".

Sulla coreografia contro Napoli

"Coreografia Salernitana contro Napoli? La ricordo, fu veramente volgarissima e irriverente".

Sulla potenza del nord in Serie A

"Non credo al complotto anti Sud. La proprietà del Cagliari è milanese, un industriale importante, ci sta che possa essere visto bene in certi ambienti. Giulini è un pupillo di Moratti, il lombardo e bergamasco Mazzoleni, che in due settimane va a salvare il lombardo Giulini mi fa pensare".

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