L'estate napoletana è caratterizzata dalla lunga trattativa per il rinnovo dell'attaccante azzurro che vede le parti in questione ancora lontani dall'accordo
Il tormentone dell'estate napoletana è legato al rinnovo di Victor Osimhen. Il contratto dell'attaccante nigeriano scadrà a giugno del 2025 ma il Napoli vuole prolungare i suo contratto per blindarlo, mentre il numero 9 azzurro vuole un aumento d'ingaggio con la clausola rescissoria ad una cifra inferiore da quella richiesta da De Laurentiis. Le due parti si sono incontrate quattro volte a Dimaro e due a Castel di Sangro, ma ancora non si è arrivati ad un accordo. Per questo motivo l'edizione odierna de Il Corriere dello Sportha definito questa trattativa estenuante. A seguire un estratto dell'articolo.
La trattativa per il rinnovo di Osimhen è estenuante: accordo ancora distante
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"Più lungo, più solido e più consono a regalargli quella felicità a cui Garcia ha spiegato di tenere molto: Victor, del resto, è un patrimonio di gol, esplosività, a tratti strapotere. Il suo manager, Roberto Calenda, nel frattempo ha lasciato il ritiro dell’Aqua Montis dopo l’ultima riunione di martedì: gli incontri con Adl si sono fermati a sei - tra Dimaro e Rivisondoli - ma l’accordo non è ancora arrivato. E così la trattativa per rinnovare il rapporto in scadenza nel 2025 continua, a oltranza, inarrestabile. Una specie di mix tra la maratona di New York e quella di Boston: estenuante . E di corsa, tra frenate e ripartenze, le parti provano a limare le distanze sull’ingaggio e la clausola, sulla gestione dei diritti d’immagine e tutto lo scibile compreso negli articolati contratti del club. Si lavora con qualche pausa, magari non lunga però necessaria a riflettere e soprattutto a respirare profondamente".