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Insigne contro Quagliarella: sfida di napoletani. Il confronto

(Photo by Getty Images)

Oggi compie 37 anni, lunedì affronterà il Napoli e il giorno dopo sarà nella sua Castellammare per essere premiato agli «Italian sport awards». Giorni importanti per Fabio Quagliarella. Il Mattino ha sottolineato come la partita di lunedì...

Alessandro Silvano Davidde

Oggi compie 37 anni, lunedì affronterà il Napoli e il giorno dopo sarà nella sua Castellammare per essere premiato agli «Italian sport awards». Giorni importanti per Fabio Quagliarella. Il Mattino ha sottolineato come la partita di lunedì sera sarà speciale per lui.

Insigne vs Quagliarella: due napoletani contro

«Neapolitans» potrebbe essere il titolo di lunedì sera a Marassi, visto che i personaggi sui quali saranno concentrate le attenzioni maggiori sono due napoletani e due capitani: Quagliarella da Castellammare di Stabia a guardia della maglia blucerchiata e Insigne da Frattamaggiore, che ha indossato nuovamente i panni del leader. «È sempre un’emozione particolare sfidare la maglia azzurra, io però devo pensare alla Sampdoria» il motto del primo.

«Adesso dobbiamo garantire continuità ai nostri risultati» lo slogan di Lorenzo: napoletani contro per il bene della propria squadra ed è difficile dire quale delle due formazioni abbia effettivamente più bisogno di punti rispetto all’altra. Hanno entrambi un vissuto recente che li accomuna. Ovvero un inizio di stagione abbastanza negativo: lo dicono i numeri, cinque gol per Fabio (con tre rigori) e quattro per Insigne (due rigori). Statistiche che non rendono giustizia al loro effettivo valore e che fanno a cazzotti con i dati di un anno fa rapportati alla stessa giornata.

Il calo di Quagliarella è stato molto evidente in termini di contributo offensivo: un anno fa era immarcabile, impossibile da fermare, una croce per i portieri. È stata la sua annata migliore, il titolo di capocannoniere con 26 reti (a 36 anni suonati) e il ritorno in Nazionale.