Perugia, rabbia dei tifosi dopo la retrocessione: la macabra contestazione

Il Perugia, dopo aver perso i Play Out ai rigori contro il Pescara, è retrocesso in Serie C dopo sei stagioni consecutive in cadetteria. I tifosi, subito dopo il verdetto, si sono dati ad una contestazione molto ardita. Circa 700 supporters sono andati a Pian di Massiano per cori ed insulti. I più bersagliati sono stati il presidente Massimiliano Santopadre e l'attaccante Pietro Iemmello. Sono state, addirittura, lanciata delle bottiglie di vetro contro la recinzione del parcheggio dello spogliatoi, altri hanno fatto esplodere potenti petardi.

Perugia, rabbia dei tifosi dopo la retrocessione: la macabra contestazione

La contestazione è diventata macabra in via Trancanelli dove, nei pressi di un cavalcavia, sono stati appesi dei fantocci con le maglie del Perugia e lo striscione "vi vogliamo così". I numeri delle maglie erano il 9 di Iemmello, il 23 di Falzerano ed il 27 di Di Chiara.