Osimhen, il colpo Nunez dipende anche da lui: la posizione del Napoli – GdS

Victor Osimhen tiene il Napoli col fiato sospeso (e forse anche col freno a mano un po' tirato): l'operazione Nunez è molto onerosa, ed il club partenopeo potrebbe sbloccarla agevolmente con i 5mln della cessione del bomber, che però non ha ancora orientato il suo futuro. Ne parla oggi la Gazzetta dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione:

"Per arrivare sino a Liverpool, esistono varie strade (chiaramente): il Napoli può permettersi di attraversarle come vuole, però c’è un limite che bisogna porsi e in attesa di affondare il colpo magari varrà la pena di capire come butta il vento dalle parti di Lagos. Osimhen se ne è andato a casa a «godersi le vacanze», incurante di un’offerta mostruosa dell’Al-Hilal, cifre che sistemerebbe il prodotto interno lordo di un bel po’ di Paesi: ma lui deve distrarsi. Gli arabi hanno abbozzato, poi hanno finto di capire: gli è stato detto che il ragazzo ha le sue priorità, adesso è il tempo degli amici non del Mondiale per club che lo avrebbe tenuto ancora in campo, e se ne riparlerà, con tanto di ritocchino verso l’alto, vai a capire dove arriveranno, un pozzo di danaro, 30 all’anno, anche 40, boh. Però De Laurentiis per prendersi quei 75 milioni che gli spettano dalla clausola - e che avrebbe potuto già mettere a bilancio - avrà il dovere di attendere. Intanto, si studia: Darwin Nuñez è costato al Liverpool, estate 2022, settantacinque milioni (pure lui) con bonus (pare altri venticinque), ha un ingaggio in sterline che trasformate in euro si trasformano in quasi cinque milioni di euro e dunque fa massa pure lui, per il quale ha offerto una quarantina di milioni (...)

Per arrivare a Darwin Nuñez, sarebbe stato un giochino da Cinepanettone se ci fossero stati i soldi di VO9 aggiunti a quelli di Kvara, invece bisogna sapersi orientare, pur nella propria ricchezza, per non fare passi più lunghi della finanza oculata che ha caratterizzato 21 anni di gestione del Napoli. Che non borbotta: s’è goduto il proprio Osimhen per quattro anni, ci ha vinto uno scudetto, ne ha avvertito il furore tecnico e la furia iconoclasta delle ribellioni social, sa che esistono giorni buoni e altri un po’ così e così: magari va a finire che non appena scatta luglio, il bomber - sazio dell’ozio - rompa il silenzio e l’isolamento e dia il via libera alle danze. E così una parte di quei 75 milioni potrà essere indirizzata a Liverpool. Altrimenti, ci sta che De Laurentiis si stufi di starsene ai bordi di un mercato che invece già gli appartiene, rompa gli indugi e proceda: osiamo, Napoli!".