Per due mesi Garcia lo ha tenuto in panchina, alimentando indirettamente i dubbi della piazza
Natan è stato inserito da Garcia tra i titolari della retroguardia del Napoli soltanto dopo oltre due mesi di adattamento e panchine reiterate. Il difensore brasiliano era diventato un oggetto misterioso e la sua assenza aveva alimentato i dubbi su un acquisto che alla piazza sembrava esser stato evidentemennte sbagliato.
Natan, che riscatto col suo Napoli!
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Ne parla oggi il Mattino, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "Il 22enne difensore brasiliano ha saputo conquistarsi la fiducia del tecnico e si sta guadagnando anche quella di tutto l'ambiente dopo essere stato a lungo una sorta di oggetto misterioso. Sia perché Garcia aveva preferito rinviare a lungo il suo esordio con la maglia dei campioni d'Italia in campionato sia, soprattutto, perché Natan aveva (ed ha) il pesante compito di sostituire un autentico mostro-sacro in difesa come Kim Min-jae. Chiariamolo subito e a scanso di equivoci: i due hanno caratteristiche ben diverse, ma Natan si sta disimpegnando egregiamente mettendo in mostra senso dell'anticipo ed una buona tenuta fisica. Probabilmente gli manca (ancora?) la fase di impostazione e la velocità nel breve che erano caratteristiche tipiche del repertorio del suo predecessore. Ma magari anche in questo caso è questione di tempo (...)