Il Napoli vince “a modo suo” a Salisburgo: serve l’intervento di Ancelotti – CdS

Il Napoli di Ancelotti vince una partita dai connotati imprevisti, alla Red Bull Arena contro il Salisburgo. L'edizione odierna del Corriere dello Sport, analizza il match, evidenziando le modalità di vittoria.

"Il Napoli la cvince a modo suo, usando il cervello, subendo e poi rialzandosi quando Ancelotti interviene, possente, per indirizzarla diversamente. Per un tempo il Napoli è double-face: parte bene, trema, costruisce, scappa via sull'1-0, soffre però riparte, poi s'inabissa. Pure le statistiche raccontano ciò che vede l'occhio nudo: 10 tiri del Salisburgo. La strategia del Salisburgo va in scena perché il Napoli non riesce da quella gabbia che è la propria trequarti, quasi soffocata con un forcing che ha un ritmo terrificante. D'incanto gli equilibri esplodono. Zielinski interpreta come sa, c'è una squadra che si sistema alta e può concedere a Malcuit ciò che sa fare meglio, l'ala. Allan gli apre l'affondo, il francese lo trova e Mertens è lì, rapace come un avvoltoio per il gol numero 116 con la maglia del Napoli. Questa è una partita pazzesca: quando Koulibaly si appisola, Haaland gli sta alle spalle per il 2-2 e sembra stia per spalancarsi l'inferno alla Red Bull Arena, tacitata da Insigne. Gli basta un pallone vero per spalancare le porte degli ottavi, che ora si intravedono".

IL NAPOLI VINCE A SALISBURGO: LE PAROLE DI ANCELOTTI

"Ad Insigne ho detto che avrebbe giocato e che avrebbe deciso la partita, sono stato fortunato. Sono contento per il risultato, ci mette in vantaggio per la qualificazione. Il Salisburgo è una squadra molto forte e i miei ragazzi hanno interpretato bene tutte le situazioni. La partita è andata come avevamo previsto, dovevamo pressare alto e ripartire in contrattacco, nel secondo tempo abbiamo gestito meglio la gara. Questo tipo di partite ti danno consapevolezza di ciò che si può fare in questa stagione, questa vittoria può essere la svolta”.