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Il Mattino – Il mercato del Napoli è stato un flop: i risultati parlano chiaro

(Getty Images)

L’edizione odierna de Il Mattino ha evidenziato come il mercato estivo non sia stato così entusiasmante e funzionale come sembrava. Lo stesso Ancelotti aveva dato 10 come voto, ma alla fine della fiera l’unico utile pare sia stato...

Alessandro Silvano Davidde

L'edizione odierna de Il Mattino ha evidenziato come il mercato estivo non sia stato così entusiasmante e funzionale come sembrava. Lo stesso Ancelotti aveva dato 10 come voto, ma alla fine della fiera l'unico utile pare sia stato solo Giovanni Di Lorenzo.

Napoli, il mercato è stato un flop

A poche ore dall'inizio di questa stagione il Napoli sarebbe dovuto essere la rivale della Juve per lo scudetto. Alla pari dell'Inter. Ancelotti aveva dato «10» al mercato firmato da De Laurentiis e Giuntoli. È stato in effetti il mercato più dispendioso: 132 milioni investiti e il picco per Hirving Lozano, 42, il top nella storia del club.

E poi Manolas (36), Elmas (16), Di Lorenzo (8) e Meret (22, formalmente il portiere era stato ceduto dall'Udinese in prestito nell'estate 2018 con riscatto fissato un anno dopo). Le operazioni erano terminate con l'ingresso dello svincolato Llorente, 34enne ex campione del mondo partito benissimo (3 gol a metà settembre) e poi mai più incisivo. Anche perché impiegato con il contagocce non avendo effettuato una regolare preparazione precampionato.

I risultati, a un terzo della stagione, dicono che il mercato non era da 10. Dei giocatori arrivati nella scorsa estate soltanto uno ha giocato sempre: Di Lorenzo. Gli altri sono stati utilizzati a sprazzi per problemi fisici o scelte tecniche. Vi è stato un miglioramento appunto solo sulla fascia destra con l'ex Empoli. O al Napoli serviva altro (e in questo caso c'è da chiedersi come sia stato pianificato il mercato) o Ancelotti non è riuscito a valorizzare ancora in pieno i nuovi acquisti.