Napoli, contro la Cremonese qualche segnale da non sottovalutare

Cremonese-Napoli, leggi il tabellino finale e immagini una partita dominata e facile. Invece, i 90' di Cremona hanno raccontato altro

I 90' di Cremonese-Napoli hanno raccontato di momenti di difficoltà in cui gli azzurri non hanno mostrato la stessa lucidità di sempre

Stanchezza fisica e mentale forse, dati gli impegni ravvicinati, certo ma non bisogna sottovalutare i sgnali di cui ci ha parlato il campo. Alessandro Barbano analizza sull'edizione odierna del Corriere dello Sport luci e (piccole) ombre di una squadra che si è conquistata con merito il primo posto in Italia e in Europa: "Gli azzurri hanno sofferto più del solito la fortificazione eretta davanti al portiere avversario Radu, come già era accaduto con un’altra provinciale, il Lecce. In quella circostanza Spalletti fu costretto al pareggio, stavolta la capacità di reazione del Napoli è stata più forte e più matura (...) Tuttavia qualche rischio il Napoli lo ha corso, vuoi perché gli avversari dopo il pareggio si sono galvanizzati all’idea di essere gli unici a mettere in difficoltà la capolista, vuoi perché a centrocampo, soprattutto sulle fasce, non s’è vista la fluidità delle scorse gare, anzi ha fatto capolino una certa difficoltà ad affondare tra le linee e una qualche confusione anche nei recuperi (...) Con questo segnale Spalletti dovrà fare i conti".