rassegna

Napoli in stato confusionale. Gattuso ha provato a dare la scossa

(Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

La fotografia della stagione del Napoli è lo scivolone di Zielinski, che a pochissimi istanti dalla fine ha consentito a Gervinho di gelare il San Paolo e di rendere amaro anche il debutto di Rino Gattuso. Come riportato dall’edizione...

Alessandro Silvano Davidde

La fotografia della stagione del Napoli è lo scivolone di Zielinski, che a pochissimi istanti dalla fine ha consentito a Gervinho di gelare il San Paolo e di rendere amaro anche il debutto di Rino Gattuso. Come riportato dall'edizione odierna di Repubblica, contro il Parma è arrivata un’altra sconfitta in campionato ( 1- 2). Ora gli azzurri si devono guardare alle spalle, stando attenti che la loro situazione di classifica non diventi addirittura drammatica. L’addio di Ancelotti non è bastato a dare la scossa.

Al San Paolo una squadra confusa. Gattuso motivatore non ascoltato

Per il Napoli è stato infatti un altro choc ritornare negli spogliatoi in svantaggio e tra i fischi del San Paolo. Ma Gattuso ha mantenuto i nervi saldi e dopo essersi fatto sentire ha rispedito in campo la stessa squadra, senza bocciare nessuno. Ne ha beneficiato anche Insigne, che dopo 13’ è andato vicino al pari con un calcio di punizione, parato da Sepe. Il portiere si è poi ripetuto su Milik e il nuovo tecnico s’è convinto allora a osare il tutto per tutto: dentro Mertens per Allan, con il passaggio al 4- 2- 3- 1. Mossa coraggiosa e un po’ disperata, che è stata premiata tuttavia dal pareggio di testa di Milik ( 19’), su un bel fendente di Mertens. Con la squadra tutta in avanti, però, gli azzurri hanno pure rischiato grosso su un altro slalom di Gervinho (25’), il cui tiro è stato respinto di piede da Meret. L’indecorosa partita di Insigne è invece finita tra i fischi, con l’ingresso di Lozano per l’ultimo assalto. Mertens ci ha provato due volte, sfiorando il bersaglio. Poi, inesorabile, la beffa finale.