rassegna

Milik, 100 presenze in azzurro. Resta l’amaro in bocca

NAPLES, ITALY - JANUARY 18: Arkadiusz Milik of SSC Napoli tries a volley during the Serie A match between SSC Napoli and  ACF Fiorentina at Stadio San Paolo on January 18, 2020 in Naples, Italy. (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

Il Napoli piange l’ennesima sconfitta: l’Europa è lontana e la terzultima è più vicina. Strano ma vero. Eppure all’inizio del match gli azzurri avevano festeggiato Arek Milik. Di seguito l’analisi de Il Mattino. Milik,...

Alessandro Silvano Davidde

Il Napoli piange l'ennesima sconfitta: l'Europa è lontana e la terzultima è più vicina. Strano ma vero. Eppure all'inizio del match gli azzurri avevano festeggiato Arek Milik. Di seguito l'analisi de Il Mattino.

Milik, traguardo 100 presenza. Festeggiamenti amari

Acquistato nell’estate del 2016 dall’Ajax, Arkadiusz Milik è alla quarta stagione con la casacca azzurra. Per il traguardo delle cento partite raggiunto la scorsa settimana contro la Lazio. Il centravanti polacco è stato omaggiato con una maglia celebrativa, che gli è stata consegnata dal compagno di squadra Zielinski.

Da tempo va avanti la discussione con il club per il rinnovo contrattuale (scade nel 2021): manca l’accordo sulla clausola rescissoria che il Napoli intende fissare a 90 milioni. Ieri voleva festeggiare la ricorrenza e l’inizio è stato incoraggiante con l’occasione da gol sventata da Dragowski. Isolato, servito poco e male, se ne sono perse le tracce con il passar dei minuti, quando spesso è stato costretto ad arretrare a centrocampo per giocare qualche pallone. Alla fine anche lui è naufragato nel nullismo della squadra.