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rassegna
Il Napoli di Mazzarri ci prova, seppur con diversi limiti, e per un'ora riesce ad arginare il Real al Bernabeu. Poi, il crollo. Le pagelle promuovono il tecnico.
Gazzetta dello Sport 6 | La squadra ha ritrovato un'anima e si nota anche nell'esultanza collettiva. Ha ridato ai suoi ragazzi la voglia di divertirsi: va applaudito. |
Corriere dello Sport 6,5 | Dal divano di Napoli-Union al ritorno in Champions da protagonista quasi 12 anni dopo. E poi al Bernabeu: una seconda, splendida giovinezza. Punizione eccessiva, considerando la prestazione gagliarda, ma al cospetto dei fenomeni certi errori si pagano molto cari. E ora con l’Inter e con il Braga per continuare a ringiovanire. |
il Mattino 6 | Larghi, lunghi e poco cattivi. Almeno all'inizio: intensità modesta nel possesso e anche senza pallone a quelli del Real viene concesso di fare i propri comodi. Con il 4-4-2 il Real non dà riferimenti perché sulla carta i centrocampisti sono quattro e due attaccanti che proprio attaccanti non sono. Poi spunta il coraggio di Walter che se non ce l'hai, non lo puoi dare: l'impressione è che finché il fiato c'è, la partita resta molto equilibrata. Poi c'è un calo lento e inesorabile. Colpisce la metamorfosi tra il primo e il secondo tempo, nella testa soprattutto. Risultato bugiardo, peccato per l'errore di Meret. |
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