L'Inter di Simone Inzaghi si prepara al big match contro il Napoli di Luciano Spalletti ed accoglie con gioia la prima buona notizia: Romelu Lukaku torna a disposizione del tecnico, che praticamente fin qui non ha mai potuto contare sulla sua punta di diamante. Prontissimo anche Dzeko, dubbi invece su Lautaro: tornerà alla Pinetina soltanto giovedì e bisognerà valutarne le condizioni prima di buttarlo nella mischia. L'Inter vuole recuperare terreno sulla capolista e proverà a vestire il suo abito migliore.
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L’Inter si prepara al Napoli: Lukaku c’è, in forse Lautaro
Inter-Napoli, Lukaku c'è
Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli1926: "Se Lukaku dovesse confermare, anche giovedì nell’amichevole con il Sassuolo, che il livello della sua condizione resta in crescita costante, allora è difficile immaginare che il tecnico piacentino ne faccia a meno nel big-match del 4 gennaio. Evidentemente, si tratta della migliore delle notizie per la squadra nerazzurra. Chiaro, però, che la sola presenza di Big Rom non vale come un’assicurazione sulla vittoria. Ci vorrà anche altro. E, in ogni caso, qualcosa in più di quello che l’Inter ha fatto vedere finora in questa stagione. Ne è perfettamente consapevole lo stesso Inzaghi, come ha fatto capire nell’anticipazione di un’intervista che Sportmediaset diffonderà in versione integrale sempre dopodomani. «Certo che credo nella rimonta - ha affermato l’allenatore nerazzurro -. Ma il percorso compiuto dal Napoli è straordinario: nessuno in Europa è stato capace di fare altrettanto». (...) In ogni caso Lukaku, che Inzaghi di fatto non ha mai avuto, è un punto di partenza. Chi gli giocherà al fianco, però? Beh, Dzeko è il candidato forte. Anzi, il bosniaco, che non ha partecipato ai Mondiali e si è sempre allenato al meglio, è probabilmente una certezza più che Big Rom. I due dovranno solo affinare la loro intesa. (...) Lautaro è tagliato fuori dai giochi? Lo si capirà meglio soltanto quando rientrerà alla Pinetina, ma bisognerà attendere fino a venerdì. Il giorno prima, il Toro sarà in Italia, all’indomani riprenderà gli allenamenti. Saranno passati 12 giorni dalla finale Mondiale, giorni trascorsi tra festeggiamenti (a Bahia Blanca ha ricevuto l’acclamazione della gente sotto il balcone di casa) e riposo: difficile, quindi, immaginarlo in condizioni scintillanti. Meglio procedere con cautela, anche perché Inzaghi, come alternativa in più, da sfruttare a gara in corso, potrà contare anche su Correa. Assodato il pieno recupero di Dumfries, resta solo la variabile Brozovic. Dovrebbe rientrare giusto giovedì, ma conoscendolo non sarebbe una sorpresa se spuntasse alla Pinetina già oggi o domani (...) Altrimenti, spazio al terzetto Barella-Calhanoglu-Mikhitaryan: Inzaghi, dunque, può stare sufficientemente tranquillo".
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