Italia senza attaccanti, la FIGC studia nuove soluzioni per squadre e Primavere

La FIGC sta cercando di venire incontro alle esigenze del CT dell'Italia Roberto Mancini. In collaborazione con l’AIC è allo studio un cambiamento piccolo, ma epocale: aumentare, già nella prossima stagione, da 4 a 5 il numero minimo di giocatori di interesse nazionale per ogni rosa di 25 e quelli formati nel vivaio. Regole nuove anche nelle Primavere. Lo riporta l'edizione odierna del Corriere della Sera. La crisi dei centravanti è la punta dell’iceberg, i convocabili sono circa il 35% della serie A: "Qualche anno fa dissi che in Nazionale doveva giocare solo chi è nato in Italia. Ma il mondo è cambiato, da noi non ci sono più giocatori. Non parlate di rinascita del calcio italiano, casomai dei suoi club. Nelle tre squadre che si sono qualificate per la Champions ce ne sono solo 7 o 8 azzurri", ha dichiarato il CT Mancini.

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