Il Napoli ripartirà da Lorenzo Insigne: il capitano azzurro è a digiuno dalla vittoria di Lecce, da quel momento sono passati ben 61 giorni. Due gol, una maglia baciata e tanta nostalgia di un periodo dove forse filava tutto liscio. Poi qualcosa si è inceppato. Il Corriere dello Sport ha evidenziato questo momento azzurro.
rassegna
CdS – Insigne vuole riscattarsi: stasera guiderà la squadra
Il Napoli ripartirà da Lorenzo Insigne: il capitano azzurro è a digiuno dalla vittoria di Lecce, da quel momento sono passati ben 61 giorni. Due gol, una maglia baciata e tanta nostalgia di un periodo dove forse filava tutto liscio. Poi qualcosa...
Insigne vuole riprendersi il Napoli
Al genio non si rinuncia: non si può, né si deve. È una questione estetica, poi può diventare persino etica. Perché quando c’è il talento, e persino in misura smodata, bisogna sfruttarlo: per sé stesso, per gli altri, per poter vivere senza rimpianti. Né lasciandosi soffocare dal rimorso e precipitando in quel vuoto pneumatico che ora avvolge Insigne.
C’è Milan-Napoli e questa è una notte nella quale gli scugnizzi sanno muoversi, per scansare l’ombra ed illuminare un palcoscenico ch’è fatto a misura di Insigne. Un mago che il 4 ottobre del 2015 decise di fare di testa sua, ricamando un arcobaleno in quella traiettoria sconvolgente.
La Scala del calcio va attraversata raschiando il fondo del proprio patrimonio artistico e ce n’è talmente tanto da poter indurre allo stupore: ma se ne è andato un “bimestre” terribile. La panchina a Genk, il confronto con Ancelotti e in presenza di Raiola, la sommossa con il Salisburgo e quegli assordanti e fastidiosi echi spenti da sua moglie, che dolcemente ha raccontato cosa sia la loro vita a Napoli.
© RIPRODUZIONE RISERVATA