rassegna

Di Gennaro: “Contro la Samp tante insidie, ma è la prova del nove”

Gennaro Gattuso (Photo by Marco Rosi/Getty Images)

Antonio Di Gennaro, il regista del Verona campione d’Italia, ha rilasciato un’intervista ai microfoni de Il Mattino in merito al Napoli e al suo andamento in stagione. Di seguito quanto è stato riportato dall’ex calciatore. Di...

Alessandro Silvano Davidde

Antonio Di Gennaro, il regista del Verona campione d'Italia, ha rilasciato un'intervista ai microfoni de Il Mattino in merito al Napoli e al suo andamento in stagione. Di seguito quanto è stato riportato dall'ex calciatore.

Di Gennaro: "Il Napoli deve inanellare diverse vittorie. Contro la Samp prova del nove"

Obiettivi - I programmi iniziali erano diversi, si parlava di Champions League con la speranza di potersi inserire nella corsa scudetto. Ma per la piega che ha preso la stagione adesso già arrivare in Europa League sarebbe un buon risultato.

Nessun errore - Quando devi recuperare hai l'esigenza di inanellare una vittoria dietro l'altra perché anche un pareggio può avere il significato di una sconfitta. Il successo con la Juve può essere il migliore viatico ma ora occorre dare continuità ai risultati.

Successo mentale - Sicuramente. Per una squadra che non riusciva a vincere da tanto tempo al San Paolo battere la Juve. E' stata la rivale di questi anni per la lotta scudetto, può essere davvero la scossa in positivo. E poi ci voleva per dare entusiasmo all'ambiente: ora più che mai non bisogna adagiarsi e ripartire subito.

Insidie - Questa è la classica prova del nove. Il Napoli dovrà essere ancora più feroce di come lo è stato con la Juve. La Samp lotta per la salvezza, Ranieri ha grande esperienza, saranno tante le insidie.

Prestazioni - Il segreto starà tutto nello spirito operaio mostrato dal Napoli contro la Juve, sarà questa l'arma decisiva per la rincorsa a un posto in Europa League. Sì, Gattuso è stato molto bravo ad apportare gli accorgimenti giusti. Dal punto di vista tattico la squadra si è abbassata di 20-25 metri, lo aveva fatto anche con il Milan: il Napoli ha sofferto molto meno, la prima cosa importante è non prendere gol, poi là davanti ci sono gli uomini che possono inventare sempre qualcosa.

Insigne - Con il 4-3-3 da esterno sinistro è messo nella condizione migliore per dare il meglio di sè e lo sta facendo: rientra bene nel campo per favorire i compagni e può puntare a rete esprimendo tutto il suo talento. Ma contro la Juve lo ho apprezzato molto anche per il suo spirito di sacrificio per la squadra, l'ho visto coprire da terzino, segnale che pure la sua condizione atletica è migliorata.