CdS – De Laurentiis, l’incontro con la squadra è positivo. Le condizioni di pace

Il Napoli ha avuto l'incontro con il suo presidente per chiarirsi sull'accaduto e procedere con ordine. Come riportato dall'edizione odierna del Corriere dello Sport, le richieste di De Laurentiis per un perdono sono state semplici. In sintesi: unità e attributi, come una squadra vera; vittorie, magari la conquista della Coppa Italia, e soprattutto prestazioni modello Anfield fino a Natale; multe confermate.

Napoli da De Laurentiis: il figlio ribelle incontra il padre

L’incontro tra Aurelio De Laurentiis e gli ammutinati del 5 novembre, notte di Champions dall’epilogo ribelle, è stato archiviato ieri al centro sportivo di Castel Volturno con questo programma di viaggio: il Napoli dovrà invertire la rotta, soprattutto in campionato, dimostrare carattere proprio come a Liverpool e accettare le decisioni della società dopo il rifiuto di rispettare il ritiro sancito il giorno dopo la sconfitta con la Roma all’Olimpico. Una finestrina, però, potrebbe anche essere aperta.

Il presidente è stato molto chiaro - niente sconti, linea dura e parola al Collegio Arbitrale, che ora potrà accogliere o respingere la richiesta di multare i giocatori - ma forse se ne potrà riparlare dopo il prossimo ciclo di partite che comincerà domani al San Paolo con il Bologna e si concluderà il 22 dicembre in Emilia con il Sassuolo. Forse, si vedrà: l’importante è ritrovare la serenità e (ri)cominciare a vincere in campionato. Da squadra.

Mini ciclo e multe

Per la precisione: il presidente ha chiesto fino a Natale vittorie, punti e innanzitutto cuore, attributi, carattere e prestazioni all’altezza di quella di Anfield, degna di una squadra autentica. Una tabella che comprende Bologna (domani), Udinese, Genk in Champions, Parma e Sassuolo: gli azzurri, teoricamente, sarebbero perfettamente in grado di fare filotto. De Laurentiis, insomma, ha battuto molto sullo spirito di gruppo, sfiorando anche la qualificazione agli ottavi di Champions, distante un punto; la necessità di onorare il cammino internazionale; e l’obiettivo Coppa Italia. Le multe - cioè le richieste - nel frattempo restano confermate: decisione presa, non si recede.