Barbano controcorrente: “Dubito che Mertens e Osimhen possano giocare insieme”

A Radio Marte nel corso della trasmissione "Marte Sport Live" è intervenuto Alessandro Barbano, giornalista. Focus del suo intervento la prossima giornata di campionato e l'incontro tra Napoli e Roma, che potrebbe essere decisivo per gli obiettivi di entrambe le squadre di vertice. I giallorossi di Mourinho vengono da un'ottima vittoria per 4-0 contro i norvegesi del Bodo/Glimt che li ha portati in semifinale dell'UEFA Conference League.

Barbano: "Osimhen e Mertens? Difficile che possano giocare insieme"

Di seguito l'intervento completo del noto giornalista:

"Con la Roma per il Napoli è l'ultima spiaggia, peraltro i giallorossi sono in grande ripresa. Siamo in un punto del campionato dove contano il carattere e l'equilibrio a centrocampo. E il Napoli ha mostrato di avere un carattere intermittente. Il Napoli praticamente dovrebbe vincerle tutte per arrivare fino in fondo. Si tratta di fare 18 punti, altrimenti è dura. La Roma è il vero ostacolo, dopo sono tutte partite teoricamente abbordabili".

Su Osimhen

"Spalla per Osimhen? Non credo che il Napoli possa permettersi di giocare con Mertens vicino a lui, bisogna rinunciare almeno a uno dei due esterni. La fisionomia della squadra è quella. Zielinski ha margini di interdizione e copertura che Mertens non ha. Spalletti ha il polso della squadra, è un ottimo allenatore e ha ottenuto ottimi risultati. Certamente è stato un Napoli migliore di quello di Gattuso e di Ancelotti".

Sulle plusvalenze

"Se ci riferiamo ai canoni della giustizia penale il Napoli ha inconfutabilmente ragione. Il sistema delle plusvalenze è indubbiamente un tema, bisogna ancorare il valore sportivo a quello finanziario. Se siamo nel libero mercato prendere Osimhen a quella cifra è un affare, il problema sono i giocatori che sono stati scambiati forse per un prezzo superiore al loro valore. Ma è difficile contestare il diritto all'investimento, il mercato è una formulazione imperfetta ma tutte le altre sono peggiori".