A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio di Umberto Chiariello, è intervenuto l'ex capitano del Napoli Francesco Turrini sulle varie nazioni ancora in gara per il Mondiale, sul paragone tra Messi e Maradona e sul Napoli di Spalletti e Raspadori.
interviste
Turrini: “Messi stesso non si accosterebbe a Maradona. Su Raspadori…”
Turrini: "Raspadori renderebbe al massimo ovunque"
Di seguito le dichiarazioni dell'ex capitano azzurro a Radio Napoli Centrale: "Il Brasile è l’unica squadra che apporta qualche modifica in fase di costruzione della gara spostando le varie pedine dando una mano all’unico centrocampista incontrista che hanno. Il loro modulo è lo specchio dello spirito di sacrificio della squadra che dà una mano all’allenatore, danno tutti una grande mano anche in fase di non possesso e quando ripartono hanno gamba, velocità, tecnica, personalità. Non credo che la Croazia possa spezzare il sogno brasiliano".
Sulla Francia: "Gioca così da tanto tempo, è tra quelle squadre che tutti vediamo in finale. La Francia ha Mbappe che è impressionante, non credo abbia rivali al momento. Hanno un bel gioco e la trovo favorita rispetto all’Inghilterra".
Sul Marocco:"Mi piacerebbe poter vedere una sorpresa in finale, come il Marocco, se non altro perché ci sono già state varie sorprese, questa sarebbe davvero clamorosa ed affascinante. Il Marocco ha un gioco interessante, corrono molto e hanno qualità. Inoltre ha un portiere molto interessante, ci ha messo molto del suo nella scorsa partita".
Sul Portogallo:"Ogni volta che è entrato CR7 ha giocato per sé stesso, per me dovrebbe giocare, intanto il suo sostituto ha fatto 3 gol. Ci sono palleggiatori incredibili, secondo me sarà una partita divertente, poi più ci si avvicina alla finale più diventano emozionanti".
Sull'Argentina:"Se continua a giocare con questi ritmi molto bassi farà fatica. Se incontrerà Brasile o Francia sarà davvero difficile, hanno ritmi molto più alti, hanno individualità forti, ma non come i rivali".
Sul paragone Messi-Maradona:"Non esageriamo. Messi lo adoro perché è un talento purissimo, ma lui stesso non si accosterebbe a Maradona, pur essendo un fenomeno".
Su Spalletti:"Il Napoli è più evoluto perché Spalletti ha messo in atto un gioco intercambiabile e qualsiasi interprete rende il massimo".
Su Raspadori:"Potresti chiedergli di giocare anche terzinodestro, ci metterebbe passione e qualità per poter rendere al massimo. Quello di Spalletti è stato un esperimento che lascia il tempo che trova, solo in casi eccezionali potremmo vederlo come l’ultima partita. Metterlo più avanti non è sbagliato".
© RIPRODUZIONE RISERVATA