Come tanti voleva essere protagonista, il leader di un sistema. Il regno dello spogliatoio è comandato dall’allenatore. Io ho sempre creato un ambiente per il quale lo spogliatoio è dell’allenatore e dei calciatori. Prima e dopo la partita non voglio parlare con il presidente. Ma davvero si può pensare che il Napoli possa avere questa classifica e possa perdere partite del genere? Anche prima del gol l’Empoli stava mettendo in difficoltà il Napoli. Non mi sembrava una squadra che potesse vincere al Maradona. L’allenamento viene dalla volontà del calciatore. Se noi vediamo il lavoro di intensità che la squadra faceva l’anno scorso e quello di quest’anno, riscontreremo un 20/30% in meno. Alla squadra manca la ferocia di conquistare un risultato. Oggi sono una squadra presuntuosa che sa di essere forte, ma la presunzione non porta al risultato”.
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