A Radio Crc, nel corso della trasmissione “Si Gonfia La Rete” di Raffaele Auriemma, è intervenuto Malu Mpasinkatu, operatore di mercato. A seguire le sue principali parole.
interviste
Mpasinkatu: “Mi dicevano che il Napoli era una barzelletta con Kim e Kvara, ora…”
Le parole di Mpasinkatu
“Quando uno si occupa di calcio a 360º deve conoscere giocatori che non tutti conoscono ma che destano interesse. Ho tanti amici napoletani che mi dissero ‘dove andiamo con Kvaratskhelia e Kim, siamo una barzelletta' ma ad oggi la barzelletta sono le squadre che affrontano il Napoli. Complimenti allo staff che ha avuto ragione rispetto a una piazza che piangeva l’addio dei leader. Un giocatore che viene da sconosciuto ha meno pressioni di chi viene preso in pompa magna. Kim e Kvaratskhelia sono arrivati con la voglia di stupire e non si fanno prendere dalle pressioni".
Su Ndombele e Mondiali
"Gli ingredienti sono ottimi perché ognuno sta facendo il suo, basti pensare alla crescita di Ndombele. Mondiali? Il Senegal è una squadra forte, campione d’Africa in carica. Il Camerun è la squadra africana più esperta. La Tunisia è la squadra più europea che subisce poco e parte in contropiede. Il Ghana si trova nel limbo con una generazione di ragazzi che hanno eliminato la super favorita Nigeria. Il problema è delle squadre che hanno queste squadre nel loro girone, perché le africane non hanno niente da perdere. Se il Camerun, in questo girone, esce non succede niente. Se riescono a partire con il piede giusto può cambiare qualcosa".
Su Anguissa
"Anguissa arriva da primo della classifica e come uno dei migliori centrocampisti del campionato italiano. Il Mondiale è la competizione per eccellenza, quindi è bello che ci sia l’attesa. Farlo giocare ogni due anni farebbe perdere quell’attesa che c’è ora.”
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