Calcio Napoli 1926
I migliori video scelti dal nostro canale

interviste

Mazzarri: “Ho una mente giovane. Ultima esperienza al Napoli? Ecco cosa non è andato”

Mazzarri Esteghlal
L'allenatore è tornato sul suo passato sulla panchina del club partenopeo
Luca Buonincontri

Uno degli allenatori che di recente si è seduto anche sulla panchina del Napoli, ovvero Walter Mazzarri, ha rilasciato un'intervista a The Coaches' Voice, toccando diversi temi. Tra i tanti argomenti affrontati non manca anche qualche considerazione in merito alla sua ultima esperienza al club partenopeo. Di seguito un estratto delle sue parole riportate da Fanpage.

Sul perché ha accettato anche sfide a metà stagione

—  

"Nel tentativo di aiutare presidenti di cui ero amico o luoghi che mi piacevano ho iniziato a dimenticare i miei principi e ad accettare sfide a metà stagione. Da allora, mi sono reso conto che era diventato più difficile capire dall'esterno se i club che mi cercavano potessero davvero offrire le migliori condizioni di lavoro".


Cosa lo ha penalizzato nella sua ultima esperienza al Napoli

—  

"A gennaio ho perso Victor Osimhen e André-Franck Zambo Anguissa, che sono andati in Coppa d'Africa. Abbiamo anche ceduto Eljif Elmas, uno dei nostri giocatori più motivati ​​e talentuosi, che ci aveva regalato i tre punti contro l'Atalanta. I risultati ci hanno deluso e sono stato licenziato a febbraio".

Su come ha reagito dopo l'esonero da parte di De Laurentiis

—  

"Da allora, ho rifiutato ogni offerta che non soddisfacesse le mie aspettative. Ho ancora la passione dentro di me e ho più esperienza e competenza che mai. Voglio dimostrarlo accettando un progetto in cui posso lavorare in condizioni trasparenti fin dall'inizio".

Sul perché pensa di poter allenare ancora ad alti livelli

—  

"Posso anche avere 63 anni e aver fatto scelte infelici, ma le mie idee hanno sempre funzionato e rimangono attuali come sempre, ho una mente giovane e competenze aggiornate".

Se può ancora insegnare calcio

—  

"Sì, posso ancora insegnarlo".