Mimmo Malfitano è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Il noto giornalista sportivo ha detto la sua sulla stagione azzurra e sulla complessità della vittoria azzurra: meriti suddivisi equamente tra staff, dirigenza e calciatori. Malfitano ha inoltre elogiato le scelte di Giuntoli e De Laurentiis.
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Malfitano: “Il terzo Scudetto sarà di tutta la città. Giuntoli maestro del mercato”
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Di seguito ecco le dichiarazioni di Malfitano: "Io ho vissuto i primi due Scudetti del Napoli ma anche le grandi delusioni del tifo azzurro. Ricordo l’anno 80-81 con Krol: città imbandierata e Scudetto svanito. Se i primi due Scudetti sono stati targati Maradona, quest’ultimo sarà del gruppo: della squadra e dei collaboratori di Spalletti, dei tifosi e della collettività azzurra. Parliamo di Osimhen come calciatore decisivo ma non possiamo non citare Kvara, Kim, Lobotka, Anguissa. È lo Scudetto di tutti. I meriti poi vanno anche a Giuntoli: per me se dividiamo la torta in quattro parti, un quarto è di Giuntoli, uno di ADL, un altro ai calciatori e l’ultimo allo staff tecnico. Tutti meritano le stesse lodi. Dobbiamo godere di ogni singolo momento. Vittoria dopo vittoria. L’entusiasmo è tanto ma dobbiamo restare sereni: manca sempre meno al sogno azzurro. Non capisco però una cosa: la critica del nostro paese non da meriti al Napoli, parla sempre di un crollo delle squadre del Nord, ma non ci si complimenta mai con Spalletti".
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