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interviste

Gyomber, l’agente: “C’è grande affetto con Lobotka. Futuro? La scadenza è vicina”

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A Radio Crc nel corso di “Si Gonfia la Rete” è intervenuto Diego Tavano, agente del calciatore della Salernitana
Tony Sarnataro
Tony Sarnataro Giornalista 

A Radio Crc nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Diego Tavano, agente tra gli altri di Gyomber. A seguire le sue principali parole.

Le parole dell'agente di Gyomber

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“Gyomber? Da quando è arrivato a Salerno è stato un continuo crescendo. Il ragazzo ha lavorato tanto, si è messo a disposizione sapendo di avere armi importanti e a Salerno si è trovato molto bene, con tutti e due gli allenatori. Quest’anno si sta completando perché è molto più coinvolto nell’azione e non ha limiti nel proporre calcio. Credo sia tra i migliori 3 difensori centrali del campionato italiano insieme a Kim che mi piace molto e Smalling. Anche quando non arrivavano i risultati ad inizio stagione, Gyomber il suo l’ha sempre fatto. Lo spirito di guerriero ce l’ha dentro, è innato. Sono fautore dei presidenti presenti, che incidono. Mi piacciono i presidenti che dicono la loro e che controllano i propri dipendenti. Questo accade a Napoli e credo che il lavoro di De Laurentiis sia stato ottimo in primis nella scelta dei dirigenti. Il mercato in uscita quest’estate è stato importante e nessuno si aspettava che quei pezzi pregati potessero essere rimpiazzati così".

Su Lobotka e futuro

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"Gyomber e Lobotka sono compagni di Nazionale. C’è grande stima tra di loro, infatti Gyomber mi parla sempre bene di Lobotka, c’è affetto tra loro. Gyomber e il contratto in scadenza 2025? Aveva già 2 o 3 offerte importanti per andare via a gennaio, ma il ragazzo mi ha detto priorità alla Salernitana. L’ho assecondato. Voleva restare, si è accontentato. La scadenza del 2025 però è già dietro l’angolo. Fossi nei dirigenti della Salernitana gli farei un contratto vero e proprio per farlo diventare un figlio di Salerno. Bove? Sta crescendo, spero possa tornare utile anche alla Nazionale di Mancini, ma è ancora giovane, lasciamo sereno”.