Io penso che tu debba allenare 26 giocatori sul campo, costruire un rapporto con la dirigenza, avere buoni rapporti coi media, avere comunicazione coi tifosi. Non è più essere solamente un allenatore o un manager, ma è un mettere entrambe le cose nella stessa scatola. Creare al meglio queste relazioni coi giocatori è importante. Globalmente, direi che si impara da ogni singola esperienza.
Le motivazioni che hanno portato alla decisione di scegliere il Genoa? Il Genoa è il Club più Antico d’Italia. Quando giochiamo in casa abbiamo sempre 34mila tifosi allo stadio. Qui ci sono una reale passione e una forte ambizione di giocare in Europa nel prossimo futuro. Per questo parliamo di un grande club con una grande ambizione. Di certo, avere relazioni con club come il Boca Juniors significa molto per il club: è solo una delle ragioni per cui il Genoa è uno dei più grandi club in Italia. Oggi sono un allenatore migliore di quanto non lo fossi ieri e domani lo sarà rispetto a quanto non lo sia oggi. Continuerò a lavorare e mettermi alla prova, riflettendo su cosa posso migliorare. Vedremo quanto lontano potrà andare".
CalcioNapoli1926.it è stato selezionato da Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici anche su Google News
© RIPRODUZIONE RISERVATA