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Montervino scettico: “Non mi convince Garcia al Napoli, vi spiego perché…”

garcia napoli
Intervistato ai microfoni di TMW Radio, l'ex calciatore si è espresso sul tecnico francese che siederà sulla panchina degli azzurri
Raffaele Troiano

Francesco Montervino, dirigente sportivo ed ex calciatore, è intervenuto ai microfoni di TMW Radio, dove si è espresso sull'approdo di Rudi Garcia al Napoli, ma non solo. Ecco quanto, delle sue parole, è stato evidenziato dalla nostra redazione!

Montervino: "Garcia al Napoli? Rimango scettico su questa scelta di ADL..."

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Di seguito le dichiarazioni di Francesco Montervino ai microfoni di TMW Radio: "Garcia al Napoli? Non mi ha sorpreso perché conoscendo il presidente mi aspettavo un colpo di cinema. Ero sicuro di un qualcosa che lasciasse a bocca aperta. Devo essere onesto, però, sono scettico su questa scelta. Non per il valore di Garcia, grandissimo allenatore, ma perché prende il posto di un qualcuno che ha fatto un qualcosa di straordinario. Nella conferenza, comunque, ho sentito un allenatore sicuro della scelta che ha fatto".


Sulla continuità tattica: "Non c’è dubbio che si voglia continuare sulla falsariga di questa stagione. Si vuole rispettare questo modo di giocare. Penso che sia stata una prerogativa per scegliere l'allenatore da parte del presidente".

Sul sogno Champions League: "Sentire che si parla di arrivare in finale di Champions League fa bene sperare. Bisogna dire che lo scorso anno quando fece la conferenza, in cui annunciò molti addii, disse anche che avrebbe portato lo scudetto. Adesso ha proprio detto che l’obiettivo è raggiungere almeno la finale di Champions League. Mi fa riflettere, poi, quello che ha detto Garcia riferendosi al fatto che quest’anno ha vinto una squadra che ha speso tantissimo".

Sul Napoli che verrà: "Una rivoluzione anche questa stagione? Io penso che non si deve mai tirare troppo la corda. Aurelio De Laurentiis ha dimostrato di riuscire a fare cose incredibili. Spero che non ci si trovi davanti ad una rivoluzione perché non può sempre fare. Va detto che, però, lui è sempre stato così fin dal 2004 quando ha preso il Napoli".