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Garcia: “Buona prestazione, ma dovevamo vincere. Sfogo Osimhen? Ecco cosa ci siamo detti”

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Intervista nel post-partita di Bologna-Napoli per l'allenatore francese: le tematiche affrontate al termine della gara del Dall'Ara
Edoardo Riccio
Edoardo Riccio Giornalista 

Al termine di una gara combattuta, il Napoli pareggia con il Bologna al Dall'Ara e non riesce a conquistare tre punti preziosi per la classifica. Numerose le occasioni create e poi sciupate dalla squadra di Garcia, in primis il rigore sparato al lato di Skorupski. L'attaccante fallisce un'occasione d'oro e i partenopei non trovano nuovamente la strada del gol. Pareggio a reti bianche, dunque, per la formazione campana. Terminati i novanta minuti, Rudi Garcia è intervenuto ai microfoni di Daznnel post-partita di Bologna-Napoli per analizzare la prestazione degli azzurri.

Garcia: "Ho parlato con Osimhen, inserimento importante per Natan"

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Di seguito le dichiarazioni dell'allenatore francese: "Giudizio sulla prestazione della squadra? "Il punto negativo è il risultato, ma la prestazione è stata buona. Non abbiamo subito gol ed era rilevante, soprattutto se in retroguardia era presente Natan, il suo inserimento è stato importante, era il momento giusto per inserirlo. È sempre un ottimo risultato con questa prova. Abbiamo colpito un palo e sbagliato un rigore, non meritavamo di vincere. Ma la squadra ha fatto giocato un'ottima prova, abbiamo anche applicato alcuni schemi studiati in allenamento. Ma non siamo contenti, ci manca la vittoria".


Sul rigore sbagliato: "Sbagliare un penalty succede a tutti, non è un problema. Circa la sua uscita dal campo, ho parlato a Victor parlato, ma ciò che ci siamo detti resta nello spogliatoio. Osimhen resta il rigorista del Napoli".

Sulla sostituzione del nigeriano e di Kvara: "Hanno fatto bene, ma abbiamo tanta qualità in rosa e in panchina. Simeone, Politano e Elmas sono parte integrante del gruppo, come Zerbin e Lindstrom. La rotazione è fondamentale soprattutto per i prossimi impegni. I calciatori sono a conoscenza di ciò, ci sono due squadre, la prima titolare l'altra che entra a gara in corso".

Sull'abbraccio con Kvara: "Quando un calciatore esce scontento, il motivo può essere ricondotto anche alla sua prestazione in campo. Comunque abbraccio tutti i miei calciatori, come anche Khvicha".

Sulle prestazioni altalenanti del Napoli: "Dovevamo continuare a pressare e recuperare palloni. Ma siamo stati meno bravi nel palleggio e nell'avvicinarsi alla porta. Abbiamo ottenuto anche il rigore, eravamo fuori casa e il Bologna è un'ottima squadra. Stasera abbiamo giocato bene, ma non abbiamo sfruttato il penalty concesso".

Sugli obiettivi del Napoli: "Una squadra come il Napoli deve giocare costantemente da squadra, soprattutto se si considera la squadra e il campionato vinto lo scorso anno. Non dobbiamo buttare nulla di questa gara, non dobbiamo mollare ed essere fiduciosi, attirando il destino verso di noi".

Sulla classifica: "Vincere mercoledì è fondamentale e poi cominciare una nuova striscia positiva. Bisogna solo iniziare a farlo a partire dalla prossima partita. Servirà cazzimma".

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