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interviste

Domizzi: “Garcia avrà un compito difficile. Sostituto Kim? Ecco su chi punterei”

Domizzi
L'ex difensore del Napoli ha parlato di vari temi legati al club tra cui l'addio del sudcoreano
Giovanni Montuori

A Radio CRC, nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete”, è intervenuto Maurizio Domizzi, ex calciatore del Napoli, che ha parlato dell'addio di Kim e del suo possibile sostituto.

Domizzi sul sostituto di Kim

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Io ultimo rigorista del Napoli? È curioso il fatto che negli ultimi anni non si sia individuato un rigorista fisso e che nessun giocatore si sia preso questa responsabilità. Garcia? Sicuramente il compito di subentrare a Spalletti dopo aver appena vinto lo scudetto sarebbe stato difficile per chiunque. La struttura per continuare a fare campionati di alto livello pero c’è. Da lì a ripetersi lo sappiamo tutti che è questione di dettagli, altrimenti non sarebbero passati 30 anni per vincere un altro scudetto. L’obiettivo della società è quello di competere nel campionato italiano e nelle coppe europee. Se il Napoli parte come squadra da battere? Sì, sicuramente. Il mercato è bloccato per tutte, anzi, rischia di far perdere dei pezzi e sarà bravo e fortunato chi riuscirà a mantenere il più possibile. Il Napoli parte da favorito perché ha stravinto il campionato sotto tutti i punti di vista. Parte avvantaggiato da oggi, anche se non credo che in questo mese possa cambiare più di tanto.


Se quella del presidente era una ‘provocazione’ per rendere i giocatori ancora più concentrati su un obiettivo, si può lavorare su un giovane, ma se realmente si vuole vincere la Champions League, un calciatore con abitudine in quelle competizioni ci vuole. Il sostituto di Kim? Valutando quanto Kim ha reso oggi, gli altri nomi dal punto di vista tecnico sono molto lontani, a questo punto io punterei su un giovane. O si riesce ad alzare il tiro andando su un giocatore di livello che ti dà una garanzia immediata, oppure si può puntare su un giovane italiano. Il settore giovanile è un percorso lungo, difficile e tortuoso dove vanno investiti tempo e risorse e non dà certezza. Quindi molti preferiscono non farlo”.