A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio di Umberto Chiariello, è intervenuto il noto giornalista
A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio di Umberto Chiariello, è intervenuto Antonio Corbo, prima firma La Repubblica, sui temi attuali in casa azzurra. A seguire le sue principali parole.
Le parole di Corbo
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"Gasperini è un non tattico, un ottimo allenatore, tra l’altro arriva da un’esperienza interessante, un uomo di società, va accompagnato bene. È un allenatore che va sostenuto dalla società, non dimentichiamo che la fortuna di Gasperini è cominciata alla vigilia di una partita col Napoli. È un tecnico affidabile, è in cerca di rivincite, per qualche momento è stato al vertice del campionato, poi è un po’ degradato, ma mi sembra una scelta promettente. Mi dispiace per Spalletti, un poeta del non-dire, a me piacciono quelli che dicono la verità. La PEC non è uno sgarbo, ma l’inizio di una procedura. La rottura è arrivata dopo l’uscita dalla Champions. Tifosi? Per l’entusiasmo che ha dato l’eleganza, la bellezza e la fantasia del tifo è inestimabile, se si parla di competenza, bisogna lasciar parlare i competenti. Non più di un anno fa, i tifosi napoletani stavano ancora appresso a Mertens. De Laurentiis, alla pari di Spalletti, è un bravissimo insopportabile ed ha avuto il coraggio di raddrizzare il corso e ha bonificato lo spogliatoio".