Guido Camera, avvocato operante nel diritto penale che analizza la decisione della Corte d'Appello della FIGC, si è espresso sul caso Juventus, come riportato da TMW. Ecco quanto, delle sue parole, è stato evidenziato da CalcioNapoli1926.it.
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Caso Juventus, Camera difende: “Perché questo -15 quando sarebbe prevista una multa?”
Caso Juventus, Camera: "Sanzione eclatante, sarebbe prevista una multa"
Di seguito le dichiarazioni di Guido Camera riportate da TMW: "Quello sulla sanzione è eclatante: come si fa a infliggere 15 punti di penalizzazione quando esiste una norma specifica, mi riferisco all’articolo 31, per la quale il legislatore ha previsto solo una multa. L’utilizzo dell’articolo 4 non è corretto. Il giudice non può andare oltre il legislatore e farlo con una penalizzazione così pesante".
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Sul cambio del capo di imputazione: "In un caso di revocazione non può essere cambiato. Oltretutto non consentendo alla Juventus di difendersi sulla base dei nuovi articoli che le venivano contestati. Quindi il punto di caduta giuridico non esiste. Non ci può essere una violazione di un principio generico. Il diritto non può avere una maglia, il tifo non può entrare nelle vicende giudiziarie in nessun modo. Piuttosto sarebbe il caso che vengano pensate regole chiare. Solo così facendo qualsiasi club avrebbe le idee chiare sulle conseguenze delle proprie azioni".
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