Il campione del mondo ed ex giocatore azzurro ha parlato in esclusiva a Sportmediaset
Il campione del mondo e pallone d'oro Fabio Cannavaro, ha rilasciato una lunga intervista in esclusiva a Sportmediaset. Di seguito quanto riportato.
Le parole di Cannavaro sul Napoli
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"Contatti col Napoli? Non c’è stato nulla, in occasione di Napoli-Empoli sono andato a vedere la partita e De Laurentiis, per educazione, ci ha messo vicino a lui. Se credevo davvero di poterlo allenare? Se non ti chiamano come fai a crederci? Adesso hanno trovato Mazzarri, già c’è stato e conosce l’ambiente. Speriamo bene che si risolva la situazione. Il mio progetto è allenare, sperare che arrivi l’occasione giusta. E mi auguro arrivi. Più che aggiornami e allenare… Prima o poi una chiamata arriverà. Si aspettava fosse più facile arrivare ad allenare ad altissimo livello? Ho iniziato grazie a Lippi arrivando in una società in Asia che per chi non conoscere il calcio internazionale può essere anche nulla. Nei campionati europei che hanno un forte richiamo mediatico c’è chi ci arriva prima e chi dopo. E chi non ci arriva proprio. Guarda Xavi: ora è al Barcellona ma ha iniziato in Qatar. Dopo un anno in Qatar è andato in Catalogna. Dipende dalle opportunità, dalle situazioni che si creano. Io alleno da 10 anni, voglio tornare. Qualunque chiamata va valutata e presa in considerazione. Che sia Italia, Europa o allargare gli orizzonti. La gente sa che tu hai la possibilità di far conoscere le tue idee e trasmettere la tua esperienza. Certo, se uno viene valutato solo per quanto è accaduto a Benevento è limitante. Guardate De Zerbi: nei primi anni è andata male, adesso allena in Premier League. O c’è anche Mazzarri: viene da situazioni non bellissime ma allena. Pure Lippi è stato esonerato ma ha vinto i Mondiali"