Antonio Caliendo, agente FIFA, è intervenuto sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli. Nel corso del (breve) collegamento, il noto procuratore ha analizzato, mediante le seguenti dichiarazioni, le cause che hanno portato all'incrinatura dei rapporti tra Victor Osimhen e la Società Sportiva Calcio Napoli nell'arco degli ultimi dodici mesi.


interviste
Caliendo sulla vicenda Osimhen: “Situazione figlia di una gestione non corretta”
"Situazioni come quella di Osimhen si creano quando non si lavora bene prima", le parole di Caliendo a KKN
—“Osimhen? Purtroppo sono quelle situazioni che si vengono a creare quando non si lavora bene prima: quando un campione come Osimhen, perché non è un calciatore qualsiasi, si gestisce in maniera non corretta, si creano certe situazioni. Evidentemente, non è stato gestito bene, perché un campione dev'essere tale dentro e fuori dal campo. Tutti i grandi campioni hanno delle personalità particolari, ma lui mi ha dato l’impressione che nessuno gli abbia parlato facendogli capire esattamente il suo ruolo e il suo percorso. A me dispiace tanto sia per il Napoli che, soprattutto, per il calciatore. La soluzione può dipendere molto dal club. Sicuramente è una decisione importante, con un presidente che ha grande personalità, mentre di fronte un calciatore con la sua personalità. Ci vuole una grande opera di mediazione, altrimenti si può finire male“.
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