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interviste

Calaiò: “Addio di Giuntoli è un dispiacere, ma l’uomo da trattenere è Spalletti”

calaiò napoli
L'ex bomber del Napoli ha parlato del futuro del direttore sportivo e del tecnico
Giovanni Montuori

Emanuele Calaiò, ex attaccante del Napoli, è intervenuto a Marte Sport Live, su Radio Marte, che ha parlato di vari temi tra cui i possibili addi di Giuntoli e Spalletti.

Calaiò su Giuntoli e Spalletti

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"Accardi e Polito sono due valide alternative a Cristiano Giuntoli, sono giovani e visto il progetto Napoli, vista la politica della società incentrata proprio sui giovani, entrambi potrebbero fare molto bene. Certo, dispiace per Giuntoli, uno degli artefici dello scudetto del Napoli, dopo tanti anni però è giusto avere bisogno di nuovi stimoli. Tra lui e Spalletti scelgo quest'ultimo.

Kim? Spero ci sia un accordo per rinnovare, magari eliminando la clausola, per Osimhen la vedo più difficile, trattenerlo a fronte di una grande offerta dopo tre, quattro anni, mi sembra più complicato. Il coreano, volendo, potrebbe anche confermare, se si riesce a parlare con lui, cercando di trovare un accordo anche per un'eventuale cessione futura, potrebbe restare anche un altro anno. Su Osimhen, invece, se arriva un Chelsea, un Bayern, che offrono 150 milioni, il Napoli giustamente ci penserebbe, anche perché poi al giocatore verrebbero offerti ingaggi da capogiro”.