La Uefa valuta due possibili scenari per il proseguo della Champions League: i dettagli

In contemporanea al lavoro della Figc per il proseguo dei campionati italiani, c'è il lavoro della Uefa per la ripresa delle Coppe Europee. Come i campionati di tutte le Nazioni sono ferme, infatti, sia la Champions League che l'Europa League. Ieri la videoconferenza con le 55 Federazioni, oggi il confronto cui calendari e domani il confronto dell'esecutivo. Una settimana ricca di impegni ma cominciano già a delinearsi le prime strategia per permettere al più presto la ripresa.

Doppia visione

L'edizione odierna della Gazzetta dello Sport ha fatto il punto della situazione circa i possibili sviluppi in Champions League. Il quotidiano ha rivelato che ci sono ben due linee di pensiero. La prima prevede la possibilità di giocare in contemporanea sia le partite del campionato europeo sia quelle dei campionati nazionali. Tale situazione costringerebbe alcuni club a scendere in campo ogni tre giorni. Poi, c'è la visione realista, quella che convince la Uefa, ovvero quella che vede prima la conclusione dei campionati e, poi, l'inizio delle sfide europee. I primi entro la fine di luglio e le seconde al via nei primi giorni di agosto. E la prossima edizione? Che siano classifiche finali o classifiche frutto dell'emergenza, queste devono essere presentate entro, e non oltre il 3 agosto.

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