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Prosegue l’agonia del Real Madrid: solo 0-0 a Getafe

Prosegue l’agonia del Real Madrid: solo 0-0 a Getafe

TUTTO SULLA LIGA SI RICAMBIA – Obbligato a chiudere in qualche modo questo interminabile finale di stagione che, salvo grosse sorprese, si chiuderà per il Real con un anonimo terzo posto, Zidane rimescola nuovamente le carte,...

Redazione

TUTTO SULLA LIGA

SI RICAMBIA - Obbligato a chiudere in qualche modo questo interminabile finale di stagione che, salvo grosse sorprese, si chiuderà per il Real con un anonimo terzo posto, Zidane rimescola nuovamente le carte, presentando ben sei cambi rispetto alla vittoria infrasettimanale sull’Athletic Bilbao. Rimane inalterata la spina dorsale, con Varane, Casemiro e Benzema, mentre le riapparizioni più significative sono quelle, dal primo minuto, di Isco e Gareth Bale. Stavolta la panchina tocca, tra gli altri, a Marcelo, Modric, Kroos e Asensio. Il pragmatico José Bordalas risponde con il consueto 4-4-2, al servizio dell’eterno Jorge Molina e del verde Hugo Duro.

POCO E MALE - Il Real parte forte, con Isco che, dopo appena una manciata di minuti, mette Benzema solo davanti all’estremo difensore locale David Soria. Il centravanti lionese, però, spara malamente sul fondo. Poi, poco o nulla, con i blancos che giochicchiano svogliatamente e sprecano un’unica altra occasione con lo stesso Benzema, servito in orizzontale da Bale. Tra i due tentativi dei campioni d’Europa uscenti, una punizione potente ma centrale di Arambarri, neutralizzata da Keylor Navas senza troppe difficoltà.

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TUTTI SCONTENTI - Decisamente più vivace la ripresa, che si apre con un tentativo in diagonale di Brahim Diaz, imitato poco dopo da Carvajal, che ci prova dal limite trovando la plastica risposta di Soria. Al 10’, poi, il terzino destro del Real trova a centro area Isco, che spara a botta sicura ma viene murato dal piedone del provvidenziale Bruno. A una ventina di minuti dal termine, Zizou sostituisce il funambolico Brahim Diaz e l’opaco Bale con Lucas Vazquez e Asensio, ma a sfiorare subito dopo il gol sono gli azulones con Jorge Molina e Jaime Mata, che nel giro di pochi secondi impegnano severamente Keylor Navas. Il portiere di Costa Rica, negli ultimi scampoli, compie un ultimo grande intervento sull’ex canterano merengue Samu Saiz. Deludente pari, che non accontenta nessuna delle due contendenti.

@andydepauli Corriere dello Sport.